13/12/10

Do you like 60's?

Ovviamente sto parlando della favolosa serie americana Mad Men!
L'avete vista?
Io ho appena finito una full immersion nelle quattro serie del telefilm e ne sono rimasta mooolto colpita, soprattutto per quanto riguarda i costumi!

Forse non ve ne ho mai parlato, ma ho una seria dipendenza da telefilm ( rigorosamente made in USA... Per carità, che il nostro bel paese la smetta di produrre quelle orride fiction!). Non amo molto il cinema e raramente un film mi fa impazzire, ma le serie televisive sono una vera droga per me... E' innegabile che gli americani siano davvero dei geni in questo campo!

Mad Men è uno splendido ed accurato ritratto dei primi anni '60 ( comincia nel 1960 e la quarta serie si chiude nel 1965 ), gli eventi storici e i cambiamenti sociali di quegli anni accompagnano la storia dei protagonisti: la campagna presidenziale che vede contrapporsi Kennedy e Nixon, la crisi missilistica cubana e il clima di terrore provocato dalla guerra fredda, le lotte per i diritti civili dei neri e il ruolo della donna nella società, la morte di Marilyn e l'assassinio di Kennedy, il ricordo ancora vivo della seconda guerra mondiale e l'inizio di quella del Vietnam.

Su questo sfondo si muovono le storie dei protagonisti che ruotano attorno al personaggio principale della serie: Don Draper (Jon Hamm) affascinante pubblicitario dal passato poco chiaro e inguaribile donnaiolo.

Le prime due serie sono un po' lente secondo me, ma dalla metà della terza le vicende diventano più interessanti.Se non l'avete ancora visto non potete perdervelo, se non altro per i favolosi costumi che sfoggiano i personaggi!









Le donne della serie: la bionda moglie di Draper , Betty (January Jones ), la rossa Joan Halloway (Christina Hendricks) e Peggy Olsen (Elisabeth Moss)


Senza dubbio la signora Draper è molto bella e sempre splendidamente abbigliata (sotto questo punto di vista è sicuramente la migliore), nonostante ciò è un personaggio che rtovo davvero insopportabile, la mia preferita è invece Joan!




































Gli uomini: sempre elegantissimi nei loro completi impeccabili . Che dire, senz'altro affascinanti!
Mi piace l'uomo in giacca e cravatta e amo molto lo stile che sfoggiano i personaggi maschili di questo telefilm, niente a che fare con certe brutture che si vedono in giro oggi...C'è, completo e completo insomma!
E vogliamo parlare di Don Draper? ma quanto sta bene vestito così? Che poi di per se non è esattamente il mio genere d'uomo, ma trovo che in Mad Men sia assolutamente irresistibile!













09/12/10

E Marni fu!

Non vedo l'ora che arrivino!!!!
Ero già quasi convinta e tutti i vostri commenti in favore mi hanno dato la spinta finale!
Ora fermatemi perchè potrei cominciare a comprare scarpe in modo compulsivo...

07/12/10

Una scelta difficile...

Cosa posso fare in questo periodo buio della mia esistenza se non comprare scarpe?!
Lo so, sono maniacale... E ogni scusa è buona per buttarmi in un nuovo acquisto...
A mia discolpa voglio dire che ieri sera ho visto il secondo film di Sex and the city ( era anche ora! ) e non sono riuscita a rimanere insensibile di fronte a tutte quelle scarpe meravigliose...
Voglio la maledettissima cabina armadio di Carrie!!!
Calcolando che il mio futuro appartamento milanese sarà grande, più o meno, come la sua zona scarpe, la vedo alquanto difficile...
La mia unica speranza è di trovare un mister Big, si accettano candidature!

Va bè, tornando alla realtà: il mio bisogno insano di nuove calzature.
Qualche giorno fa sono tornata a curiosare su yoox ( non lo faccio spesso perchè è un vero pericolo per la mia povera carta di credito...) e ho miracolosamente ritrovato un paio di sandali di Marni sui quali sbavo da mesi, come se non bastasse l'unico numero rimasto è il mio! E' decisamente un segno del destino, non trovate?
Questo inaspettato ritrovamento mi ha messo in una posizione scomoda: stavo ormai seriamente valutando la possibilità di regalarmi per Natale le decollete di Miu Miu e avevo anche fatto un pensierino su una francesina scovata da diffusione tessile ad un prezzo davvero conveniente...

Ho bisogno di qualche saggio consiglio!
Le Miu Miu sono davvero favolose, ma il prezzo è un po' altino...
Le francesine sono molto carine, ma anche abbastanza comuni e ne ho già un paio molto simile...
I sandali di Marni? Lono la mia prima scelta!
Voi che ne dite




Marni

€ 215 su Yoox





Miu Miu

€ 340







Diffusione Tessile

€ 84

29/11/10

In my closet!


Yves Saint Laurent


P.S. : A Londra mi sono divertita un sacco, mi è piaciuta moltissimo! Grazie per tutti i consigli che mi avete dato nel post precedente!

20/11/10

Londra + nuovo taglio di capelli

Martedì prossimo volerò a Londra con le mie amiche Elena e Sissi per una veloce ma intensissima giornata di shopping!
Avete qualche bel negozio da consigliarmi? Qualcosa che non posso assolutamente perdermi?

Finalmente mi sono decisa a dare un drastico taglio ai miei ormai ingestibili capelli.
Avevo davvero bisogno di cambiare e il risultato mi ha lasciata molto soddisfatta!
Ho fatto anche il colore, non che si noti tantissimo, ma ha dei bei riflessi! La parrucchiera l'ha definito "castano buccia di castagna"... Mah...
Che ne dite?
La foto fa schifissimo, lo so...Vi risparmio quelle di fronte che erano davvero indecenti!


14/11/10

Miu Miu shoes and Zara camel skirt

Scusatemi davvero per l'assenza prolungata dall'universo blogghistico, non è un buon periodo purtroppo...
E, come in ogni brutto periodo che si rispetti, una ragazza si dovrà pur consolare in qualche modo, o no?
E cosa c'è di meglio di un bel paio di scarpe?! Assolutamente nulla!
Sfortunatamente il brutto periodo include anche un badget alquanto limitato...
Per adesso quindi, mi sono limitata ad un sopraluogo: le ho provate e ho potuto constatare che sono davvero fighe, ci ho camminato un pochino nel negozio con la bava alla bocca e ho avuto la certezza che 14 centimetri di tacco non potranno mai essere comodi, poi le ho cedute mestamente alla commessa... Sigh sob!
Ma non temete care scarpette, vi ho puntate e sarete mie! Non so ancora bene quando, ma accadrà!

Apro una piccola parentesi polemica ( figurati se non trovavo qualcosa su cui polemizzare...).
Ma secondo voi cosa ci trova certa gente a farsi fotografare con capi prestati dal negozio e a vantarsi di aver avuto la grande possibilità di indossarli?
Non lo sanno che i negozi prevedono la possibilità di provare un capo anche se poi non lo si compra?
Capirai che soddisfazione...

Vorrei anche dire alla sciura , che nel negozio di Miu Miu urlava come una gallina sgozzata alla nipote "Ti prendo il cappotto e anche due paia di scarpe, poi andiamo da Fay che ti prendo pure il piumino!", che è solo una burina e che a nessuno frega di sapere quanto sia piena di soldi! Che gente...

Tornando alle cose importanti... Non ho preso le scarpe, ma almeno mi è finalmente arrivata la gonna di Zara che avevo ordinato dal sito on-line!
Facendo arrivare il pacco presso un punto vendita non si pagano nemmeno le spese di spedizione!

Che poi starebbero pure bene insieme non trovate?












03/11/10

H&M + Lanvin

Ed ecco che, puntuale come il raffreddore in inverno, arriva la nuova collezione di H&M in collaborazione con l'ennesimo grande nome della moda. Questa volta tocca a Lanvin...
Queste collaborazioni hanno il magico potere di far scadere ai miei occhi stilisti di cui aveveo stima!

Altrettanto puntuali giungono decine e decine di post che annunciano il grande evento.
Sottolineano la trepidante attesa per l'arrivo nei negozi della suddetta collezione, non mancano di farci sapere quanto ogni sigolo capo sia adorabile e tengono a precisare che lotteranno con le unghie e coi denti pur di entrarne in possesso...

Ora, tutto ciò mi lascia estremamente basita!
Per prima cosa proprio non riesco a capire come si possa stare in coda davanti ad una vetrina di H&M, fremendo per poter toccare con mano la solita scarsissima qualità che il marchio ci propina!
In secondo luogo, ma davvero ci vedete anche solo lontanamente il lavoro di uno di questi grandi stilisti?! Davvero credete che questi si siano anche solo lontanamente interessati a questa schifosissima collaborazione?! Ma per cortesia! Al massimo avranno fornito due foto dei modelli che potevano scopiazzare...
Infine, ma cosa più importante di tutte! Come diavolo si fa a comprare capi di infima fattura e materiali ad un prezzo quintuplicato solo perchè c'è il nome di uno stilista di fama accanto al solito H&M?!!!
Finchè pago un vestitino 30 euro ok, ci sta, ma 159?!!
Voglio dire, non è che durante ste benedette collaborazioni magicamente la qualità dei materiali decolla, né tantomeno i capi vengono prodotti presso sartorie di prestigio da mani sapienti!

Solita robaccia a prezzi stratosferici? No grazie, tenetevela!

28/10/10

Cheverny

Cheverny è il castello che più mi è piaciuto in assoluto!
Sarà stato per il bellissimo parco che lo circonda, per la sua architettura così diversa dagli altri o per le sue stanze riccamente arredate...
Non saprei, so solo che me ne sono innamorata!
Ora vi annoio un po' con la sua storia che, ovviamente, non è farina del mio sacco, ma ripresa da un libro sui castelli della Loira che ho comprato.

Raoul Hurault fece costruire a Cheverny un castello fortificato nella prima metà del '500, ma alla sua morte la vedova vendette la proprietà che passò nelle mani di Diana di Poitiers che la rivendette a sua volta nel 1565 al figlio di Raoul, Filippo Hurault conte di Cheverny e governatore d'Orleans.
A questo punto scoppia il dramma che porterà alla costruzione dell'attuale castello...
La moglie di Enrico, figlio di Filippo, lo tradì. Sorpresa sul fatto la donna si avvelena mentre lo scudiero colpevole viene condannato a morte.
Enrico fa quindi distruggere il castello teatro del dramma...
Si risposa. E la sua seconda moglie sembra essere l'ispiratrice della costruzione dell'attuale castello. L'Edificio venne terminato nel 1634.
I successori si disinteressarono della proprietà che venne acquistata da Dufort: il castello era in stato di abbandono e ci vollero 12 anni per farlo tornare al suo splendore trasformandolo in una delle dimore migliori del tempo.

Nel 1825 il castello tornò nelle mani degli Hurault.
Il marchese Filippo Hurault di Vibraye fu uno dei primi propietari in Francia a comprendere che bisognava aprire al pubblico le dimore storiche pur continuando a viverci.

La pianta del castello rappresenta una rottura con la concezione del castello feudale, Cheverny è il primo esempio di questo stile definito classico.
L'equilibrio dei volumi e la simmetria dominano questo complesso.
Il vero spettacolo però sono gli appartamenti: mobili di grande qualità, arazzi, tele attribuite a Tiziano e Raffaello...
Si ha l'impressione di essere ricevuti in una casa ancora abitata, ed effettivamente i discendenti della famiglia ancora risiedono in una parte del castello!

A coronare la meraviglia di questo luogo c'è un meraviglioso parco, un orto, il canile con circa 70 cani da caccia incrocio di Foxhound e di Poitevin e un museo dedicato a Tintin, fumetto nato dalla penna di Hergé, le cui avventure sono ambientate in una villa che si ispira proprio al castello di Cheverny escludendo però le due ali laterali.

























27/10/10

Andando per castelli

Eccomi di ritorno dal mio tour in Francia. Mi fermerò ancora qualche giorno da Paolo, a Fointainebleau ( forse riesco a fare anche un salto a Parigi...), e poi tornerò a casa.
La vacanza è stata stupenda : posti meravigliosi, cibo fantastico e compagnia insuperabile!Abbiamo infatti viaggiato con una coppia di amici Maxim e Anastasia.

Siamo partiti da Parigi, prima tappa i castelli della Loira, per poi proseguire verso la Normandia ed infine lo Champagne.
Ho un'infinità di foto e selezionarle è stata davvero un'impresa ardua...
Comincio parlandovi di alcuni castelli che abbiamo visitato nei primi due giorni.

Blois

Già nel IX secolo si hanno notizie di un primo castello che verrà poi ricostruito verso la metà del X sec. da Tibaldo il Baro conte di Blois.
Il castello che possiamo ammirare ora è il frutto di diversi rimaneggiamenti. In molti hanno soggiornato a Blois ed ognuno ha aggiunto qualcosa o apportato delle modifiche.
Luigi XII fa costruire nuovi alloggi all'interno della cinta del vecchio castello: tre ali di mattoni e pietra con gallerie che danno su sale e appartamenti. La decorazione rimane fedele alla tradizione gotica anche se talvolta compaiono degli elementi italiani.
Il suo erede inizia dei lavori di trasformazione del castello ( 1515-1524), vengono abbandonati i mattoni in favore di lastroni in pietra chiara.
Gastone D'orleans, figlio di Maria de' Medici, nella prima metà del '600 progetta di abbattere l'antico castello per ricostruire un immenso palazzo, venne però costruita un a sola ala che rimase incompiuta e che andò a sostituire gli alloggi di Anna di Bretagna
















Chambord

E' a Chambord che Luigi XII dicide di costruire la sua dimora reale ideale nel 1519 dove già si trovava un torrione fortificato appartenuto ai conti di Blois.
Il risultato finale è una meravigliosa " città" di campanili, torri, comignoli e lanterne!Circondato da 5500 ettari di foreste, di cui mille visitabilia piedi o a cavallo, il castello di Chambord è una meravigliosa fusione tra il lavoro dell'uomo e le meraviglie della natura!










Chenonceau


Il nucleo più antico risale al 1432 ed è stato costruito sulle rive dello Cher.
In seguito, Enrico II regala il castello alla sua amante, Diana di Poitiers, che ne fa la sua residenza creando giardini circondati da profondi fossati e ordinando , nel 1555, la costruzione di un ponte sullo Cher formato da cinque archi a tutto sesto.
Alla morte di Enrico II, sua moglie Caterina de' Medici torna in possesso del castello e fa completare il ponte con un'elegante galleria per le feste.
I giardini di Caterina si trovano sul lato opposto rispetto a quelli della rivale.
Questo castello è davvero spettacolare, uno tra quelli che più mi ha colpita!





















Questo è invece l'albergo dove ci siamo fermati la seconda notte, un posto davvero incantevole e accogliente con un ristorante favoloso!
Ve lo consiglio caldamente, il prezzo è davvero ottimo ( una camera doppia € 60 ) la colazione non è inclusa, ma per € 10 in più si poteva fare una colazione da re con dei buonissimi croissants appena sfornati!
Il ristorante è un po' più caro, ma ne vale assolutamente la pena!