08/06/12

Dall'armadio del delitto al mio

Come ormai ben sapete sono una ritardataria cronica, vivo in una sorta di sfasamento temporale che mi fa pubblicare post con mesi e mesi di ritardo...
In questi mesi di assenza dal blog ho fatto parecchi acquisti ( poteva essere altrimenti?) di cui ancora non vi ho parlato, tre in particolare meritano un bel post tutto per sè perchè oltre ad essere splendidi, vengono anche da altrettanto splendide blogger!
E mi scuso per non averli pubblicati prima.

Il primo di questi post è dedicato ad una borsa, una borsa appartenuta alla zia Cecilia, la zia dell'adorabile Cécile de L'Armadio del Delitto.
La zia Cecilia aveva un guardaroba davvero da urlo, oltre che una vita molto avventurosa,  così ogni suo capo ha anche una storia interessante da raccontare. Ecco quella di questa borsa raccontata da Cécile:

 " Mia zia Cecilia l'ha comprata dopo avere violentemente litigato con Karl Lagerfeld (hanno cattivo carattere tutti e due). Così la zia gli ha mandato una foto di lei con questa borsa, con la legenda: “elegante senza Chanel e senza Karl”. Ora che vanno di nuovo d'accordo, ridono di questa storia ogni volta che cenano insieme!"

L'ho trovata insieme ad altre cose carinissime nel negozio vintage di Cècile, L'Armadio del Delitto Vintage!

Come zia Cecilia anche io penso che non serva per forza un grande marchio per essere eleganti e nè io nè la borsa vogliamo spacciarci per ciò che non siamo! E' carina, comoda e insieme ci troviamo molto bene! Grazie Cécile!

9 commenti:

Ivano Bellini ha detto...

Non serve un grande marchio...certo certo....mo ti faccio rosicare un pochetto! ;)

http://www.ireneccloset.com/2012/05/my-new-second-hand-chanel-bag.html

irene ha detto...

ahahahah Ivano, proprio di quella mentecatta direi di no! Io sono sempre stata per la non ostentazione del marchio, non mi fa sentire migliore sfoggiare una borsa che sia riconoscibile e che faccia pensare ai mentecatti che badano a 'ste cose che ho i soldi!
Mi sono sempre comprata fior di capi e di quelli che si fan notare per la qualità e non certo solo perchè hanno un bel logo appiccicato sopra!
Le belle cose mi piacciono, sia chiaro, ma il concetto era " ho preso una borsa perchè mi piace e non perchè voglio far credere di avere la Chanel". Tra l'altro se mi posso permettere o meno la chanel o chi per lei non te lo vengo certo a raccontare perchè a differenza di quel bel donnino della closet non ne sento il bisogno!
Se sei poraccia e senza classe, resti poraccia e senza classe anche ricoperta d'oro!
Vediamo di non cominciare poi con la storia dell'invidia perchè mi girano davvero!

irene ha detto...

Un'ultima cosa, lo scopo di questo blog non è fare soldi, diventare "famosa" nè tantomento ostentare qualcosa, è uno spazio personale dove condividere con gli altri i miei interessi, fare quattro chiacchiere su temi a volte frivoli e conoscere persone interessanti.
Non partecipo ad eventi nè faccio pubblicità di alcun tipo a questo spazio perchè non mi interessa, non trovo niente di male nel fare queste cose semplicemente non è il mio scopo perciò gradirei evitare paragoni con persone che puntano in tutt'altra direzione.

irene ha detto...

Ah, a Mosca ho visto la moglie di Abramovich, ecco se proprio devo rosicare magari per farlo scelgo la moglie di un oligarca russo non una ragazza qualunque con due cose firmate...

Marilù ha detto...

Molto carina! :D

Ivano Bellini ha detto...

Irene sono riuscito a indispettirti un pò vedo, ma ti assicuro che il mio era un paragone solamente scherzoso per pura dispettosità mia, non mi aspettavo questa tua uscita, anche perchè lei ha pagato pochi euro quella borsetta. A me interessa principalmente vedere delle belle e simpatiche ragazze ben vestite, non mi preoccupo se c è un marchio o no, tu e lei fate un discorso diverso è chiaro non mi sembra sia nemmeno necessario spiegarlo, scusa se la cosa ti ha urtato e buona domenica! :)

irene ha detto...

@Ivabo: tranquillo, non c'è problema. Ci tenevo solo a fare qualche precisazione.
Buona domenica anche a te!

PUNKIE ha detto...

ma che carina!!! :D

Lela Seaseight Design ha detto...

Molto bella! E la storia raccontata da Cecile è fantastica :D