16/09/10

La settimana della moda è alle porte, aiuto!

Questa mattina mi sono svegliata polemica...
Premetto che la moda mi piace, mi piace molto, mi piace parlarne, mi piace seguirne le evoluzioni e cosa più importante amo fare shopping ( pure troppo)!
Detto questo trovo veramente irritante il binomio Milano/moda.
Milano è la mia città di adozione e non potrei immaginare di vivere da nessun'altra parte, almeno in Italia, è una bella città che sicuramente offre possibilità che altrove non ci sono.
E, aggiungo anche, non ti piovono dal cielo, ti devi fare un certo mazzo per averle ( salvo eccezioni, come del resto capita in tutto il nostro bel paese...sigh)
Ma non è solo moda!
Non è che la città magicamente si materializzi in vista della famigerata settimana della moda per poi sparire inglobata nell'oblio!
Non è solo negozi di lusso che, siamo onesti, ci sono dappertutto!
E' una città con molti pregi e molti difetti, può piacere o meno, ma non esiste in funzione della moda!
Che poi tutta 'sta meraviglia in questa settimana io non l'ho mica mai vista, la cità è ugale solo più caotica...
La gente che si vede in giro è più o meno la stessa, vestita spesso in modo banale ( sì, a Milano la gente non si veste meglio che in altri posti ) , si nota solo un aumento esponenziale di fanciulle alte due metri e parecchio fighe, che rende solo più irritante muoversi per la città, vi assicuro che non è piacevole essere circondate da modellazze, soprattutto quando la tua altezza sfiora le vette del metro e sessanta ( uno e sessantadue per l'esattezza!)!
Insomma, o fai parte del circuito, ci lavori all' interno oppure non cambia un bel nulla!
Non si respira aria di moda in ogni dove, la gente sa anche fare discorsi dove questa parola nemmeno compare e c'è anche chi si occupa di altro!
Trovo veramente triste che la maggior parte delle persone veda Milano solo come un posto dove andare a fare shopping, vedere i giapponesi che si spostano in gruppo muniti di guida per le boutique è da paura, vederli fotografare una vetrina dopo l'altra... L'apoteosi della tristezza!
Ma che cavolo, venite dall'altra parte del mondo e fotografate Vuitton?! Molti italiani non sono da meno purtroppo...
E' una bella città con una storia notevole alle spalle,ci sono tante belle cose da vedere, c'è tanta arte, troppo spesso non valorizzata a dovere, ma sembra che questo non interessi a nessuno...
La cultura interessa ancora a qualcuno? No perchè a volte ho l'impressione che sia ormai ritenuta roba da sfigati...

Cercate di capirmi, è un momento difficile, sono stressata...Studio storia dell'arte e il mio futuro non si prospetta roseo...

22 commenti:

PinkVale ha detto...

io a Milano ci vengo spesso per lavoro e per me si tratta di Tar, Tribunale, ecc... in genere penso ad una causa, ma si tratta di un grave caso di deformazione professionale ;-)) in queste circostanze, l'unica concessione che lascio all'arte - che amo tantissimo, volevo fare architettura all'inizio - è il fatto di pensare allo stile fascista del tribunale.. a parte questo, però, per me Milano è una citta dai mille volti, che acquista un'aria magica la sera, quando, ad esempio, sotto Natale, l'area vicina al duomo, si riempie delle luci, dei colori e dei profumi dei mercatini, poi c'è il fascino liberty di Brera.. insomma, per me è molto altro e ben di più della moda.. anzi, a dir la verità, quando ci vado, non vengo attratta da Montenapoleone come uno Zombie.. solo un pochino dalla Rinascente, lo ammetto ;-)))

Ave ha detto...

Dunque, innanzitutto non è un post poi così polemico, avresti potuto fare di peggio ;)
Io abito a qualche ora di treno da milano (con l'eurostar ci metto circa 3 ore abbondanti), ma almeno una volta ogni paio di mesi un salto a milano lo faccio, ho il mio hotel di fiducia, sempre quello, il mio biglietto della metro necessario per come mi piace vivere milano.
Lo ammetto, un giro in piazza Duomo non manca mai, e magari nemmeno un salto in qualche negozio, ma un po' di shopping ci può stare (visto che dove vivo io si trova poco o niente di interessante) purchè non sia la principale motivazione.
A me piace vivere milano non solo in via montenapoleone o piazza duomo, mi piace salire in metro o in tram e scendere a caso, cercare le cose più particolari, fuori dai soliti circuiti della milano da giapponesi che si fotografano davanti a vuitton in galleria.
Purtroppo leggo sempre più spesso di blogger che vorrebbero vivere a milano perchè ci sono locali, presentazioni, inviti a sfilate o a presentazioni di collezioni, blogger che vogliono lavorare nella moda e che pensano che basti trasferirsi a milano per avere la strada spianata, che vedono milano come la new york di sex and the city, piena di gente glamour e sofisticata che gira agghindata da capo a piedi, con tubini aderenti e scarpe tacco 12 by manolo o by chiara ferragni che pensano che milano sia solo moda, solo party esclusivi, serate di beneficienza, aperitivi glamour.
Beh io ho come l'impressione che milano nella settimana della moda non dia il meglio di sè..(un po' come la VFNO)pertanto io ne starò alla larga..(anche perchè non ci sono partite interessanti da vedere quel week end.. beh si milano per me è anche inter)
Avrei da aggiungere molto sulle blogger e sulla settimana della moda, sugli inviti e sulle partecipazioni, sulla solita esaltazione collettiva ai limiti del ridicolo, sull'illusione di poter contare davvero qualcosa, di poter diventare qualcuno nella moda solo partecipando a qualche sfilata di serie B, ma evito, non vorrei essere polemica (ma per davvero), del resto tutto di guadagnato per gli stilisti (o per le testate giornalistiche) che si fanno pubblicità gratuita e per le blogger che come in una favola vengono catapultate in quella che per loro è la bella vita nonchè la massima aspirazione, tirano fuori il vestito buono (che nella loro mentalità è quello più strano e assurdo, l'abbinamento + improbabile purchè vistoso e pseudo originale).
vabbè dai basta concludo qui, scusami per lunghezza e pensieri sconclusionati, ma sono in ufficio e ho scritto di corsa le mille cosa da dire :)
Ah e in ogni caso, non ti demoralizzare se ti sembra che ciò che stai studiando non ti porterà un futuro roseo, bisogna essere ottimisti, lo studio non è mai inutile, (scusa per la banalità), te lo dice una che ha studiato Relazioni Pubbliche alla IULM e grazie all'Università ha capito di voler rimanere più distante possibile da un certo mondo e da un certo tipo di persone.
E lo stress non fa mai bene :)
kiss

Ave ha detto...

Noo avevo scritto un comento lunghissimo che però blogspot mi ha cancellato (forse perchè troppo lungo) cercherò di riassumerlo.
- non sei stata poi così polemica, in fondo, io faccio di peggio (e non ho nemmeno la scusante dello stress), però non abbatterti se non vedi un fututo roseo, alla fine la ruota gira, bisogna essere positivi, poi studiare serve sempre a qualcosa, te lo dice una che si è laureata alla IULM e che grazie all'università ha capito quali ambienti e quali individui evitare come la peste..
- Io amo milano, almeno una volta ogni due mesi ci faccio un salto, ho il mio solito hotel, le mie solite abitudini, magari anche un biglietto per lo stadio, il ticket illimitato della metropolitana per poterci salire e vedere al di fuori dei circuiti turistici giapponesi, duomo (anche se un salto lo faccio sempre così come un'occhiata ai negozi visto che dalle mie parti ce ne sn pochi e per niente interessanti), e galleria.
- Milano la settimana della moda (così come nella VFNO) non credo dia il meglio di sè, troppo caos, troppa gente vestita strana solo per poter apparire, e quest'anno orde di fashionbloggers in gruppo come le pecore sballottate da una sfilata di serie B ad un'altra, da una redazione di donnamoderna ad un'intervista per TuStyle che si sentiranno donne manager con i loro tacchi e i loro vestiti buoni, a volte improbabili e con abbinamenti pseudo originali.
Ma non voglio essere acida, in fondo è una situazione che fa comodo un po' a tutti, alle bloggers che si sentono piene di responsabilità (??) in un mondo di cui vorrebbero far parte (senza accorgersi di valere meno dell'ultima ruota del carro) agli stilisti ed ai giornali che si fanno un po' di pubblicità a buon mercato.
Noto nei vari blog di moda la convinzione che basti trasferirsi a milano per essere inserite nel mirabolante universo della moda, senza capire che essere invitate a qualche rinfresco o party che dir si voglia o inaugurazione o similari non vuol dire avere un biglietto di sola andata per il fashionsystem (o almeno spero sia così, spero che la competenza, la classe e la cultura nonchè i meriti effettivi vengano ancora messi al primo posto, anche se leggendo alcune cose lo dubito)
Ok basta chiudo qui :)scusa per i pensieri sconclusionati ma ho scritto di corsa e avevo mille cosa da dire!
baci

Girovaga ha detto...

...a proposito delle tue considerazioni e del caos,succede più o meno lo stesso a Firenze per il Pitti.
Va detto che in occasione di questi eventi improvvisamente i sindaci e le giunte comunali si riscoprono contro il proibizionismo e permettono feste ed un po' più di vivacità in giro (alleluja!)...come se poi il resto dell'anno invece si potesse continuare a vietare tutto e a far morire di noia le città ed i giovani!!!
Speriamo almeno che serva davvero a movimentare l'economia!
Comprendo lo stress
Ciao

irene ha detto...

@Vale: ma sai che il tribunale in questo momento mi sfugge?
Hai, ragione, Milano ha un fascino tutto suo che va ben oltre i negozi, ovvio quelli ci sono e farci una capatina mica guasta, la rinascente è tra le mie mete preferite, soprattutto da quando l'hanno rinnovata!sei stata all'ultimo piano? si possono trovare cibi particolari, davvero ottimi, peccato solo che il prezzo sia spesso spropositato!
Mi dispiace solo vedere che per molti è solo moda e negozi!

@Elena: non potrei essere più d'accordo con quanto hai scritto! sei andata al cuore del problema!
Mi irrita tremendamente tutto questo polverone intorno alla settimana della moda, manco fosse davvero il set di S&TC!
Anche a me piace farmi un bel giro per negozi di tanto in tanto, ma la vita non è solo shopping!
Queste persone non sono diverse da quelle che sognano di fare la velina o di partecipare al grande fratello, " voglio lavorare nella moda perchè è figo" non è così! non ti prendono a lavorare nei giornali di settore perchè ti vesti bene, capita di leggere certe affermazioni e sembra che la Sozzani giri per le strade di Milano fermando le meglio vestite per proporgli un lavoro a vogue!
Anna dello Russo non ricopre la posizione che ha perchè è una fashion Icon, è una che si è fatta un mazzo così!
Non è certo scrivendo 4 righe su un blog che si arriva a lavorare in questo campo, e anche la rubrichetta su questo o quel giornale affidata alla blogger del momento è solo mero sfruttamento di un fenomeno che tira in questo momento e che permette al mondo della moda e del giornalismo di moda, un po' stantio ultimamente ,di arrivare ad un target che solitamente non ha!
Le varie CF sono semplicemente uno strumento per farsi pubblicità gratis o a bassissimo costo e verranno scaricate con la stessa facilità quando non saranno più funzionali allo scopo!
Forse sfugge a molte che il vero mondo della moda non se le fila di striscio e che stare seduta ad una sfilata non le farà certo diventare parte di quel mondo!
Leggo di consigli su cosa indossare, su come far colpo, ma su chi benedetta ragazza? pensi davvero che a qualcuno interessi se indossi o meno il must del momento?
Un conto è vedere i blog di moda come un bel divertimento, un modo per parlare di una passione,un modo per condividerla, uno spazio magari anche un po' frivolo della nostra vita ( ci vuole anche quello!) un altro è credere che siano lo strumento più adatto ed arrivare alla vetta del fashion system!

irene ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ciao ciaoooooooooooo ha detto...

Io non sono di Milano e non ci sono mai stata, ma penso comunque che sia sbagliato affibbiare ad una qualsiasi città un merito e poi, passato il periodo, cancellarla.
Purtroppo molte persone sono di mentalità chiusa e, come dici tu, pensano che basti andare a Milano per trovare una New York versione più vicina ed in lingua italiana.
Ma io penso che si possano cogliere dei bellissimi stili per strada anche nelle altre città, anche in quelle ragazze che non escono la mattina col tacco 12 però se vedono te vestita elegante di prima mattina non ti giudicano mica! Ecco qual è il problema, molte ragazze vivono in luoghi dove non puoi vestirti come ti pare perchè ti giudicano. Ad esempio mettere un vestitino e dei tacchi di mattina viene ricollegato all'essere una poco di buono! E quindi le ragazze, vedendo la mancanza di tutto questo nelle grandi città come Milano ed inoltre ricollegandola alla moda, sognano di trasferirsi lì ! Poi il fatto che pensano che basti andare lì per avere la strada spianata è davvero assurdo! Hai proprio ragione in tutto!
Una potrebbe essere nel posto con più opportunità possibili e cmq non riuscire a concludere niente perchè non ha le capacità! Mentre un'altra si potrebbe trovare in una città nemmeno considerata dalla moda, ma da lì ottenere molto grazie alle sue capacità, al suo talento :)
Mi sono dilungata, sorry xD..
Cmq capisco il tuo sfogo e mi dispiace tu sia stressata, anche se non ti conosco ! xD
A presto ;)

irene ha detto...

@Girovaga: esatto, è un peccato che le istituzioni per prime si sognano di valorizzare un po' una città solo in vista di questi eventi!
se oltre all'economia ci fosse anche un pensierino per altre cose non sarebbe mica male...

Unknown ha detto...

ciao irene!
mi è piaciuto molto questo tuo post diverso dai soliti che leggo in giro in questi giorni, tutti a sognare milano per la settimana della moda...
per carità, ho ricevuto alcuni inviti molto interessanti a tale proposito e se ne avessi la possibilità salirei sul primo treno e farei una scorpacciata di milano...ma posso dirti che sarei più interessata, che so, alla pinacoteca di brera che al quadrilatero della moda (insomma, come dici tu, i negozi delle grandi griffes sono ovunque!).
sono stata a milano solo da piccolissima e non ricordo assolutamente nulla, mi piacerebbe visitarla anche perché immagino che sia una città più "europea" proprio perché risente di tutti questi stimoli a livello internazionale. diciamoci la verità, qui siamo un po' più "provincialotti" anche perché è difficile che una città del sud ospiti degli eventi di così ampio spessore internazionale. è quest'idea che mi piace della settimana della moda milanese e di tutto quello che vi ruota intorno.
ma da qui a sminuire le bellezze artistiche e architettoniche della città ce ne vuole!!

ad ogni modo non c'è da stupirsi che certe risorse non vengano valorizzate, basta andare in qualsiasi altra città o sobborgo europeo per notare la differenza. qui in italia abbiamo delle bellezze uniche che neppure noi stessi conosciamo ed è un peccato che restino a marcire (ultimamente, giusto per darti un'idea, ho visto dei dipinti stupendi in una chiesa della mia città in cui alcune parti erano state attaccate con lo scotch perché stavano venendo via....possibile???)

PUNKIE ha detto...

concordo eccome! e senti che ideona che mi è venuta!! dato che io ci sono stata solo una volta per vedere il museo della scienza e della tecnica, quindi non ho avuto l'oppurtunità di vedere molto altro (il duomo era impacchettato!) un giorno potremmo andarci assieme e fare le turiste!! che ne dici? sarebbe bello no?
tra l'eltro ci abita pure mia zia :P

irene ha detto...

@Elenyta Diva: Milano è una grande città e rispetto a molte altre offre sicuramente una vasta gamma di possibilità e stili di vita.
Ma in fondo non è molto diversa da un grosso paese, le persone ti guardano male anche lì! credo sia un problema molto italiano quello di storcere il naso davanti a ciò che si discosta da un'idea comune e Milano non fa eccezione.
Essondoci molta più gente è semplicemente più probabile entrare in contatto con persone che stiano sulla nostra stessa lunghezza d'onda.
Quell'alone glamour che la fa apparire, come giustamente dici tu, una NY nostrana, non è molto realistico!


@Myriam: caspita che peccato per gli affreschi di quella chiesa...E' davvero assurdo vedere quanto sia scarsa la considerazione dei beni culturali nel nostro paese, e pensare che sfruttati a dovere sarebbero anche una grande risorsa in termini economici! In molti paesi hanno davvero poco, ma quel poco lo sanno valorizzare, lo fanno fruttare e la gente è orgogliosa del proprio patrimonio artistico!
La Pinacoteca di Brera è bellissima e piena di capolavori, se vieni a Milano non puoi assolutamente perdertela, lo scorso anno è finalmente finito il restauro dello Sposalizio della Vergine di Raffaello ed ora fa bella mostra di sè in una sala dedicata!
Anche la Pinacoteca Ambrosiana è molto bella, c'è la famosa Canestra di frutta del Caravaggio e il cartone preparatorio della Scuola di Atene di Raffaello!
Imperdibile secondo me la chiesetta di Santa Maria in San Satiro in via Torino, con la meravigliosa prospettiva dell'abside del Bramante.
Milano è piena di tesori, è un peccato fermarsi solo all'aspetto più modaiolo, poi ovvio se si è lì un giretto per negozi mi sembra d'obbligo, ma farne una ragione di vita è piuttosto triste...

@Punkie: è un'idea bellissima!!! bisogna organizzare assolutamente, Milano è piena di piccoli gioielli poco noti che vale assolutamente la pena di vedere!
Poi un giretto per negozi non ce lo toglie nessuno!

irene ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ave ha detto...

Voglio unirmi anch'io al giretto da turiste alternative a milano :)

irene ha detto...

@Elena: assolutamente si! dobbiamo organizzare davvero! io dopo il 22 sono abbastanza libera

Unknown ha detto...

Vengo anch'io!!! Però mi portate anche in qualche negozietto?? ;)

irene ha detto...

@ Verde Menta: ma certo! facciamo un 50 e 50 tra cultura e shopping!

Anonimo ha detto...

posso aggiungermi anche io???? :P sono stata a Milano solo una volta... e per poche ore!

Tornando al tuo post... polemica???? ma noooooo.... potevi esserlo molto, ma molto, di più!
E poi con me sfondi una porta aperta... in questi giorni sono decisamente insofferente verso tutto e tutti!
Penso tu abbia perfettamente ragione. Per me Milano è sinonimo di Arte (e si,
la moda lo è...)ma quella con la A maiuscola, nel suo significato più puro... non da sminuire alla semplice presenza ad una sfilata!
Con questo non voglio dire che se dovesse capitarmi l'occasione di partecipare a qualche evento di questo tipo rifiuterei... assolutamente no... solo che spesso si preferisce buttare uno sguardo in superficie anzichè andare a fondo...

Un bacio!

Lela Seaseight Design ha detto...

Davvero sei alta solo 1.62?? ti facevo almeno 1.70!!
Io a Milano ci sono stata solo una volta, perciò non mi esprimo :)

irene ha detto...

@Angela: certo che puoi!
sono d'accordo con quello che hai scritto, il problema non è partecipare alle sfilate o a certi eventi, è pensare che le cose che contano si riducano a quello!

@Stella e Carota: passerò a dare un'occhiata!

@Lela: sì! al massimo un paio di cm in più, è una vita che non mi misuro... anche Punkie mi ha detto che mi faceva più alta... le foto sono ingannevoli!

Musadinessuno ha detto...

Volevo intervenire sforzandomi di fare osservazioni interessanti, ma c'è una cosa che ho letto che mi ha lasciata di stucco, e quindi ti lascerò un commento da vera, insulsa gallina: ALTA 1.62?? Quindi a occhio e croce quanto me?? Sarà perché sei fatta benissimo, con quel paio di gambe mozzafiato, ma io ti avrei dato almeno 10 cm in più!

Ecco, tutto qui. Stamani ho il cervello tipo uovo alla coque, perdonate anche me...

Rosy ha detto...

Mi aggiungo al coro di quelle che pensavano fossi più alta... penso che tu non abbia niente da invidiare ad una modella, sei slanciatissima! ^^

BaiLing ha detto...

Amica... pure io come Irene volevo fare un commento intelligente ma pure io giuro che sono rimasta a bocca aperta!
Comunque... sarai anche 1.62 ma le tue gambe restano sempre due lunghissime gambe da gazzella!
E a proposito di Milano e di moda: io e alcune altre blogger saremo a Milano la prossima settimana, perchè non ci raggiungi e passiamo qualche ora insieme?!
Io arrivo mercoledì mattina e riparto venerdì sera, e la giornata in cui sono un po' più libera è giovedì... tra l'altro giovedì alle 19.00 c'è una sfilata di vintage per cui non servono inviti... insomma pensaci! Mi farebbe tanto piacere conoscerti! UN bacione :-***